Mi sono accostata all'acquerello con entusiasmo, con la convinzione di realizzare qualcosa in fretta.

Presto però, mi sono resa conto che in questa tecnica serve molta pazienza e bisogna saper attendere.L'acquerello infatti ha i suoi tempi e, se si vogliono ottenere dei risultati apprezzabili, bisogna rispettarli. Quando poi hai acquisito un po' di padronanza nell'uso del colore e dell'acqua questo tipo di pittura ti regala emozioni grandissime.

L'effetto ottenuto quando hai appena steso il colore è completamente diverso a lavoro ultimato.

Ed è qui la meraviglia, ogni opera è un momento magico, irripetibile, ti sorprende e ti affascina, ti stupisce, ti sprona ad ottenere nuovi effetti. Quando il colore si allarga sulla carta e se ne impadronisce, ti regala sempre una nuova emozione. "Come hai ottenuto questo effetto?" mi si chiede spesso. E' venuto. E' una sorpresa anche per me, non ci sono spiegazioni precise. A mio parere questa è la tecnica più avvincente che ci sia, ma anche la più insidiosa.

Ogni opera è una scommessa con se stessi, e una scoperta che, se hai "rispetto", ti ripaga ampiamente. L'acquerello è trasparenza, è solarità, e armonia, è luce, è leggerezza, è colore, è gioia di vivere, è serenita,

è ...dono...

Sarò riuscita a convincere qualcuno ad intraprendere una tecnica semplice solo in apparenza? Ne sarei felice!

Clara Carli